Vitello nel burro chiarificato e cognac di Gualtiero Marchesi
La premessa che segue questa poesia, io di fatto la considero tale e non una ricetta fine a se stessa, è che la bramosia nel volerla preparare l’ho alimentata giorno per giorno fino a che non ho capito che il momento fosse arrivato. Ho scoperto questa ricetta la scorsa estate, ero in partenza per la montagna e come al solito mentre sfogliavo il numero de La Cucina Italiana diretta per l’occasione da Davide Oldani sono rimasta abbastanza folgorata da questo piatto. Ok, ok direte la solita esagerata! no, no e poi no! prima cosa stiamo parlando di un piatto di Gualtiero Marchesi, quindi da rispettare come tale e come tutti i grandi piatti preparati da chi ha scritto la storia della gastronomia. Secondo, gli ingredienti sono 3 e devono essere il non plus ultra quindi la ricerca del burro, del cognac, del filettino di vitello hanno richiesto tempo per reperire il meglio. Terzo, il piatto (come tutti non dimentichiamolo mai!!!!) richiede molto amore, diciamo forse una piccola dose in più. È un piatto che va coccolato, mai abbandonato, controllato e goduto fino all’ultimo boccone. Quarto e poi mi fermo, questa ricetta vuole del tempo, quindi non approcciate ai fornelli se avete appuntamento dopo 1 ora con la vostra amica del burraco o quella della camminata veloce oppure con quella della sagra del baiocco, neanche se lo aveste dopo 2 ore. Neanche andare a prendere i bambini a scuola potrebbe scagionarvi! prendetevi un pomeriggio libero e magari organizzate una bella cena per la vostra famiglia oppure per qualche amico caro a cui vorrete donare un piccolo gesto d’amore e procedete con la ricetta più burrosa, fondente ed elegante che potete immaginare.
N.B. munitevi di termometro da cucina con sonda, un piccolo attrezzo che vi ritroverete spesso!
Recensioni
Ingredienti:
Adjust Servings
1 kg di burro di ottima qualità | |
50 gr di cognac | |
250gr di vitello |
Per guarnire
sale maldon | |
pepe nero | |
foglioline di maggiorana (facoltativa) |
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